Itinéraires ed escursioni a Côme
La città antica
Museo Giovio
Porta Torre
Il cuore della città
La piazza antistante la chiesa di S. Fedele è il vero cuore della città sin dai tempi più antichi. Alcuni studiosi suppongono, infatti, che in questa area si trovasse il Forum romano. Quando il cristianesimo arrivò sul Lario S. Eufemia, l'antico edificio paleocristiano che scomparve per far posto a quello romanico, era la chiesa madre che, con l'annesso battistero (ora inglobato in un'abitazione), costituiva il punto di riferimento di tutta la popolazione religiosa.Il Duomo
Il Broletto
Côme romanica
Dalla Porta Torre, procedendo verso sud, si percorre Via Milano e s'imbocca, sulla destra, Via Rimoldi che conduce alla basilica di S. Carpoforo. Se la giornata è bella e se avete voglia di camminare, prima di raggiungere la chiesa potete prendere la strada sulla destra che conduce al Castel Baradello (tel. 031/592805, aperto giovedì, sabato, domenica e festivi dalle 14,30 alle 18,00).Basilica di San Carpoforo
Basilica di San Carpoforo
Côme razionalista
Da Piazza Verdi, e in modo particolare dal Palazzo del Popolo che chiude lo spazio a est, inizia l'itinerario razionalista. Fra le due guerre, a Côme lavorava un gruppo di architetti che, partendo dalle idee internazionali di rinnovamento artistico, incominciò a progettare case di tipo moderno, complete di impianti di acqua, gas, elettricità, riscaldamento: case più sane, più razionali e persino più economiche. Tutto questo era possibile grazie all'uso di nuovi materiali (cemento armato, plastica, vetro-cemento, ecc.) che l'industria del territorio lombardo rendeva facilmente disponibili.Fontana monumentale in piazza Camerlata
La Casa del Fascio di G. Terragni
Passeggiata a Villa Olmo
Dai giardini pubblici può iniziare un gradevole itinerario lungo il lago che termina a Villa Olmo. Superata la canottieri Lario e il punto di partenza degli idrovolanti inizia la passeggiata romantica, che passa davanti a belle ville di stile neoclassico, orgoglio del quartiere di Borgovico. Fino all'ottocento questa zona era considerata fuori città e usata come pascolo. Con l'epoca romantica Côme scoprì il grande fascino del lago e alcune famiglie ricche decisero di costruire le loro residenze di vacanza lungo le sue sponde. Qualcuno preferì non allontanarsi troppo dalla città, ed ecco che in questa zona sorsero sei ville con relativi parchi e giardini.Villa Olmo
Itinéraireso Voltiano
Questo tour richiede un'intera giornata perché prevede delle puntate fuori città. Iniziamo con la visita del Tempio Voltiano (Viale Marconi tel. 031/574705, aperto novembre/marzo dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 16,00, aprile/ottobre dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00, chiuso il lunedì), una costruzione in stile neoclassico, realizzata nel 1927 in occasione del centenario della morte di Volta. È in realtà un museo che raccoglie una serie di strumenti costruiti e utilizzati dal grande scienziato, per eseguire i suoi esperimenti su gas ed elettricità che portarono, nel 1799, alla realizzazione della pila.Statua di Alessandro Volta
Il Tempio Voltiano